LIBIA - Informazioni utili |
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POSIZIONE La Libia si trova in’Africa settentrionale, compresa tra i9° e i 25° di longitudine est; la sua costa mediterranea si sviluppa per circa 2000 Km. Confina con l’Egitto a est, il Sudan a sud-est, Ciad e Niger a sud, l’Algeria a ovest e la Tunisia a nord ovest. DOCUMENTI La Libia sta costruendo giorno dopo giorno la propria politica turistica e quindi le regole burocratiche possono cambiare, senza preavviso, da un giorno all’altro. Per entrare in Libia occorre il passaporto valido per un periodo non inferiore a sei mesi dalla data di uscita dal Paese e privo del visto israeliano. A partire dall’11 novembre 2007 i cittadini stranieri in entrata ed in uscita dal Paese sono tenuti ad esibire, attraverso un apposito timbro, la traduzione in lingua araba dei dati anagrafici risultanti dal passaporto all’interno dello stesso libretto. Il passaporto così predisposto deve essere presentato al momento della richiesta di visto d’ingresso. I cittadini stranieri sprovvisti di tale traduzione sul passaporto non saranno ammessi nel Paese anche se in possesso del regolare visto d’ ingresso. Il visto si ottiene in 15-20 gg. riempiendo un apposito formulario e allegandovi due fotografie e il passaporto; la domanda va inoltrata al Consolato di Libia unitamente ad un invito di un’agenzia turistica libica(vengono ritenute agenzie valide solo quelle ufficialmente registrate; non è quindi più valida la possibilità di farsi rilasciare la lettera d’invito da un qualsiasi cittadino libico). Al momento del ritiro del visto verificate con attenzione che compaiano le coordinate dell’autorizzazione concessa dalle Autorità centrali dei Servizi di Immigrazione alla Rappresentanza Diplomatica che ha rilasciato il visto. E’ possibile ottenere il visto turistico anche al momento dell’arrivo all’aeroporto di Tripoli, ma si deve essere un gruppo di almeno 4 persone e avere l’appoggio di un’agenzia locale. Il visto è valido 45 gg. dalla data del rilascio; se si intende prolungarlo bisogna rivolgersi al jawwazat (ufficio permessi) di Tripoli allegandovi 2 foto. Inoltre, dall’8 gennaio 2008 ogni visitatore straniero deve dimostrare di possedere 1000 usd o 650 euro in contanti al momento della sua entrata in Libia, in mancanza dei quali dovrebbe essere impedito l’ingresso nel Paese. Questo vale anche se si viaggia con gruppo organizzato all inclusive. GEOGRAFIA La Libia è la quarta nazione africana per estensione con i suoi 1.760.000 Km quadrati. Oltre alla sua lunga linea costiera sul Mediterraneo, la Libia può vantare altre due caratteristiche geografiche, le zone montuose e il deserto. Le montagne libiche sono il Jabel Akhdar (la Montagna Verde) a nord est, il Jabel Nafusa a nord ovest e i Monti del Tbesti sui confini meridionali con il Ciad. L’agricoltura è concentrata nella fascia costiera. A sud di questa, un’area di prateria, in cui è praticata la pastorizia, introduce al vesto deserto sahariano dai magnifici paesaggi naturali. Qui, la scarsa vegetazione è limitata a poche oasi isolate in cui si trovano piccoli nuclei insediamenti umani, abitati dai Tuareg con la loropeculiare cultura. CLIMA La regione costiera, dove si trovano le maggiori città del paese, gode di temperature moderate che raggiungono i 30°C in estate, ma nelle aree desertiche a sud del Jebel Nafusa, a mezzogiorno in estate, il caldo è insopportabile. In inverno la temperatura media sulla costa è di 8°C, mentre nelle aree desertiche il giorno è solitamente caldo e soleggiato; la notte, invece, fa abbastanza freddo. POPOLAZIONE La maggioranza della popolazione è arabo-berbera, discendente cioè dalla primitiva popolazione berbera linguisticamente arabizzata. Altri elementi etnici sono i Cologli (frutto di incroci tra donne indigene e giannizzeri turchi), gli Ebrei e gli Africani sub-sahariani. A sud, soprattutto nei dintorni di Ghat, risiedono vaste comunità di tuareg. A causa della conformazione del territorio, la popolazione si concentra lungo il più ospitale litorale mediterraneo: nelle città della costa, soprattutto a Tripoli e Bengasi, risiede il 90% degli abitanti la metà dei quali ha meno di 15 anni. La popolazione attualmente ammonta a oltre 6.000.000 di abitanti. LINGUA La lingua ufficiale è l’arabo. Nei rapporti internazionali è utilizzato l’inglese mentre al sud e nelle regioni desertiche è facile trovare chi parla francese; parte della popolazione anziana comprende ancora l’italiano. Alcuni gruppi berberi usano il loro dialetto e i tuareg parlano arabo e tifinagh. RELIGIONE Predominano in maniera assoluta i musulmani sunniti (97%) mentre i Berberi sono in parte hibaditi, appartenenti cioè a una setta musulmana eretica unico ramo sopravvissuto dell’eresia kharigita. Piccole comunità di cattolici, soprattutto nella capitale, minoranze esigue di copti, anglicani, unionisiti e protestanti. ORA Il Libia vi è 1 ora in più rispetto all’Italia, nessuna quando in Italia è in vigore l’ora legale. VALUTA Il Dinaro Libico (1.000 Dirham) è la valuta del Paese. Le carte di credito e i travellers cheque non vengono accettati. Il contante è la miglio soluzione per i viaggiatori in Libia e le valute preferite per il cambio sono l’Euro e il Dollaro americano. Il valore del dinaro libico al cambio, può variare nel tempo. Un EURO vale circa 1,64 LID. PREFISSO TELEFONICO INTERNAZIONALE Il prefisso telefonico internazionale della Libia è 00218. ORARI In Libia la settimana lavorativa è di sei giorni, con l’esclusione del venerdì, giorno festivo. L’orario di apertura degli uffici va dalle 8 del mattino alle 15 del pomeriggio. ELETRICITÁ In Libia è utilizzata la tensione standard di 240 Volts. SICUREZZA Libia è un paese molto sicuro per viaggiatori. Gode di sicurezza e stabilità. I libici sono conosciuti per essere amichevoli ed ospitali. SALUTE In Libia non ci sono rischi per la salute dei viaggiatori e non sono richieste vaccinazioni. CUCINA La cucina libica è decisamente semplice: minestre (chorba) a base di carne e verdure, couscous, riso, pollo o montone serviti con verdure bollite o insalata. Lungo la costa è possibile mangiare buon pesce. Come bevande, spremute di frutta o acqua minerale mentre gli alcolici sono proibiti (esiste una birra senza alcol). Il numero dei ristoranti è in continua crescita, sono economici e di buona qualità soprattutto nelle città più turistiche è sempre possibile mangiare qualcosa nei piccoli caffè che servono bibite e spuntini a prezzi veramente economici. Durante le escursioni nel desertoè necessaro essere autosufficientidal punto di vista alimentare; le principali organizzazioni turistiche affiancano agli autisti dei cuochi in grado di preparare una cucina semplice e appetitosa. Il pane è sempre ottimo, costa pochissimo e, se conservato correttamente, può durare anche una settimana. MONETA La moneta della Libia è il dinaro libico(DL). Conviene portare con sè gli euro, facilmente convertibili presso le banche (aperte dal sabato al giovedì con orario 8-14) e spendibili direttamente anche nei negozi più frequentati dai turisti. Alcuni commercianti si rifiutano perfino di accettare dollari americani in quanto il cambio è molto sfavorevole. Le carte di credito internazionali sono utilizzabili solo negli hotel principali presso i quali si può anche cambiare quando le banche sono chiuse. CONSIGLI La Libia è un paese musulmano e quindi è bene prestare attenzione all’abbigliamento (evitare vestiti scollati e succinti per le donne, gli uomini farebbero meglio ad indossare pantaloni lunghi e ad evitare le canottiere): questo vale anche se ci si trova in pieno deserto dove è sempre possibile un incontro con gente locale o con militari che svolgono funzioni di controllo. Le manifestazioni di affetto tra uomini e donne, anche sposati, sono disapprovate. Durante il Ramadan è bene non mangiare, bere e fumare in pubblico durante le ore diurne. Ricordate inoltre che non si mangia, non ci si serve nè si saluta con la mano sinistra. Chiedete sempre il permesso prima di fotografare qualcuno,soprattutto le donne, e non fotografate potenziali obiettivi strategici. Nel deserto libico è importante sapere che esiste una norma di comportamento fondamentale: chi nota delle persone o un automezzo qualsiasi è obbligato a dirigersi verso di loroanche in assenza di qualsiasi tipo di segnale. Attenetevi quindi a questa norma e non cercate di eluderla perchè un tale comportamento potrebbe essere male interpretato soprattutto nel caso in cui il veicolo incrociato risultasse appartenere a qualche pattuglia in giro per controlli. Il deserto è un luogo meraviglioso e tale deve restare: evitatequindi di inquinarlo. |